🦘 L’Australian Fashion Week dice no a pellicce e pelli esotiche

👉 Dal 12 maggio 2025, l’Australian Fashion Week ufficialmente vieta pellicce e pelli esotiche, da tutte le passerelle. È la prima edizione completamente cruelty-free, un passo epocale per l’industria.

Mastani off season 2025, Australian Fashion Week. Credits: ©Launchmetrics/spotlight
Mastani off season 2025, Australian Fashion Week. Credits: ©Launchmetrics/spotlight

🧭 Un passo storico per la moda australiana

L’annuncio è arrivato a inizio settimana e ha già fatto il giro del mondo. L’Australian Fashion Council, in collaborazione con l’organizzazione Collective Fashion Justice e la World Animal Protection, ha definito nuove linee guida etiche che bandiscono:

  • pellicce naturali (visone, volpe, zibellino…)
  • pelli di animali esotici (coccodrillo, serpente, struzzo…)
  • piume e altri materiali di origine selvatica

💥 Una rivoluzione che entra in vigore immediatamente, rendendo la AFW 2025 la prima fashion week australiana interamente “wildlife-free”.

🌍 La moda cambia pelle: verso un’etica globale

La decisione dell’Australia non arriva isolata. Si inserisce in un effetto domino che sta coinvolgendo le fashion week più sensibili al cambiamento:

Fashion WeekPolitica animal-freeDal
Melbourne Fashion Week❌ Pellicce e piumeGià attiva
Copenaghen Fashion Week❌ Pelli esoticheDal 2022
London Fashion Week❌ PellicceDal 2019
Berlin Fashion Week❌ Pelli animaliDal 2023
AFW (Sydney)❌ Pellicce + pelli esotiche + piumeDal 2025

💬 “Una moda che salva vite”

Suzanne Milthorpe, portavoce della World Animal Protection Australia, ha commentato:

“La moda può e deve essere una forza positiva. Questo divieto cambia la vita a coccodrilli, struzzi, visoni e non solo. È una vittoria per la fauna selvatica e per chi sogna una moda più giusta.”

🌱 Cosa significa davvero “wildlife-free”?

Bandire materiali derivati dalla fauna selvatica non significa rinunciare alla creatività. Anzi, costringe l’industria a cercare e creare alternative:

  • Pellicce sintetiche di nuova generazione: leggere, traspiranti e biodegradabili
  • Pelli vegetali: come il cuoio di cactus, ananas o funghi
  • Tessuti tech cruelty-free: prodotti con scarti agroalimentari o polimeri innovativi

✨ È il trionfo del design sostenibile.

✂️ Fashion tips per un guardaroba etico

Vuoi essere in linea con le nuove tendenze cruelty-free? Parti da qui:

  • ✔ Scegli capi con certificazioni etiche (PETA-Approved, OEKO-TEX, GOTS…)
  • ✔ Evita prodotti “fur trim” (pelliccia nei bordi, spesso reale anche se sottile)
  • ✔ Preferisci brand trasparenti: guarda etichette, materiali, dichiarazioni
  • ✔ Sperimenta con tessuti tecnici, fibre vegetali, lana rigenerata
  • ✔ Segui stilistə emergenti che lavorano con materiali alternativi
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