👉 Il cashmere si lava a mano con acqua tiepida e detersivo delicato o in lavatrice con programma lana a 30°C. Evita torciture, centrifuga forte e asciugatura verticale. Per conservarlo al meglio, piegalo e riponilo con antitarme naturali.
🔎 Perché è importante lavare il cashmere con cura?
Il cashmere è una fibra pregiata, apprezzata per la sua morbidezza e calore, ma anche estremamente delicata. Un lavaggio scorretto può rovinarlo irrimediabilmente, causando infeltrimento, perdita di forma e formazione di pallini (pilling).
Sapere come lavarlo e asciugarlo nel modo giusto significa garantirsi capi sempre soffici e impeccabili, stagione dopo stagione.
🛁 Meglio a mano o in lavatrice? Sveliamo il metodo perfetto
🔹 Lavaggio a mano: il metodo più delicato
✔ Riempi una bacinella con acqua tiepida (massimo 30°C).
✔ Aggiungi un detersivo neutro per lana o uno shampoo per bambini.
✔ Immergi il capo al rovescio e massaggialo delicatamente, senza sfregare.
✔ Non lasciarlo in ammollo oltre 5 minuti, per evitare danni alle fibre.
✔ Risciacqua con acqua tiepida finché il detersivo sarà completamente rimosso.
✔ Mai torcere o strizzare il cashmere!
📌 Pro tip: Dopo il lavaggio, avvolgilo in un asciugamano e premi delicatamente per eliminare l’acqua in eccesso.
🔹 Lavaggio in lavatrice: sì, ma con attenzione!
💡 Anche se sembra rischioso, alcune lavatrici moderne hanno programmi specifici per la lana, perfetti per il cashmere. Ecco le regole da seguire:
✔ Usa un sacchetto protettivo per il bucato.
✔ Gira il capo al rovescio per ridurre l’attrito.
✔ Scegli un programma lana o lavaggio a mano a massimo 30°C.
✔ Evita la centrifuga, oppure imposta un massimo di 400 giri/minuto.
⚠ Errore da evitare: Non sovraccaricare il cestello! Il cashmere ha bisogno di spazio per un lavaggio delicato.

☀️ Asciugatura: il segreto per evitare restringimenti
❌ Mai appendere il cashmere! Il peso dell’acqua lo deforma irrimediabilmente.
✔ Stendi il capo su un asciugamano asciutto e arrotolalo delicatamente per eliminare l’umidità in eccesso.
✔ Lascialo asciugare in piano, lontano da fonti di calore e dalla luce diretta del sole.
📌 Tip salva-forma: Rimodella il capo prima di lasciarlo asciugare, sistemando maniche e bordi con le mani.
✨ Stiratura: è davvero necessaria?
Se segui le tecniche di lavaggio e asciugatura corrette, il cashmere non ha bisogno di essere stirato.
Ma se vuoi eliminare qualche piega:
✔ Usa un ferro a vapore a bassa temperatura.
✔ Interponi un panno di cotone leggero tra ferro e tessuto.
✔ Non premere troppo e stira sempre al rovescio.
📌 Alternativa smart: Usa solo il vapore, tenendo il ferro a qualche centimetro di distanza.
❌ Pilling: come eliminarlo senza rovinare il cashmere?
Le fastidiose palline di fibra (pilling) si formano con l’uso, ma non sono sinonimo di bassa qualità!
✔ Evita di indossare lo stesso capo per più giorni di seguito.
✔ Usa un pettine per cashmere o una macchinetta togli-pelucchi per rimuovere i pallini delicatamente.
✔ Lavaggi regolari aiutano a ridurre il pilling, rimuovendo le fibre in eccesso.
📌 Il trucco degli esperti: Piegare i maglioni di cashmere invece di appenderli previene lo sfregamento e limita la formazione di pallini.
📦 Come conservare il cashmere nel modo giusto
✔ Piegalo e riponilo in custodie di cotone o tela traspirante.
✔ Usa sacchetti di lavanda o legno di cedro per allontanare le tarme.
✔ Evita sacchetti di plastica, che trattengono umidità e possono rovinare la fibra.
📌 Regola d’oro: Prima di riporre i capi a fine stagione, assicurati che siano perfettamente puliti e asciutti, per evitare macchie e odori sgradevoli.
🔥 Il cashmere ben curato dura per sempre
Lavare il cashmere non è complicato, basta seguire poche regole essenziali. Con il giusto lavaggio, asciugatura e conservazione, i tuoi capi manterranno morbidezza e bellezza per anni.
Ora tocca a te! Hai mai provato a lavare il cashmere in lavatrice? Condividi la tua esperienza nei commenti!